Cos' è DIARIO '80

il 29 Giugno 2011 Giuliano , un Ragazzo di Roma , viene misteriosamente ricatapultato nel Passato , proprio 34 Anni Prima , nello stesso luogo il 29 Giugno 1977 , quando la casa dove abita allora era abbandonata . Da questo misterioso incidente Temporale Giuliano ripercorrà Giorno dopo Giorno gli Anni '70 ed '80 , anche se con un problema irrisolvibile : Non può cambiare i fatti che conosce , e se parla del futuro divengono parole vuote o le sue scritte spariscono , perchè non può cambiare la Storia .

giovedì 17 dicembre 2015

31 LUGLIO 1977 - DOMENICA - TU SEI DI ME ....

DOMENICA 31 LUGLIO 1977 

Oggi ha piovuto . Alfonso e Margherita sono andati fuori Roma per sbrigare un impegno di famiglia e quindi non ci siamo visti. 

Sono rimasto a Casa , amche perchè in questa ultima domenica di Luglio , è ritornata la Pioggia a farla da padrona . Le Serrande erano quasi abbassate , la Luce accesa perchè le nuvole avevano fatto davvero buio, il suono dei lampi sempre più vicino ed Io , in Salone con il ferro da stiro a sistemarmi le camicie di fortuna che ho trovato qui , in questo appartamento abbandonato di Monte Sacro , che riserva ogni giorno qualche sorpresa in più. 



Come spostare un divano e trovare per terra , accostati tre Dischi neri di Vinile chiamati 45 Giri. Negli Anni '70 come già mostrato nei giorni precedenti , non c' erano tecnologie laser o digitali per riprodurre immagini o musiche : quasi spesso era tutto in mano o alle Pellicole di Celluloide per i Film , o al Disco di Vinile che era di due Formati : 33 Giri (al minuto) per ascoltare un Album di Canzoni , in genere una decina, ed il 45 giri , tanto amato dai ragazzi , per ascoltare uno o due brani , spesso prefetito per via del Mangiadischi portatile . C' erano già i nastri magnetici per le Musicassette o i VHS  , ma non era ancora giunto il momento che prevalessero.

Niente da fare , che sia negli anni duemila , o negli anni '70 come adesso , sono un inguaribile Romantico . Non potevo che ascoltare questo .... 45 giri , come si diceva per definire un brano singolo, cantato da un giovane Umbero Tozzi : 





Tu sei di me la voce che canta
Tu sei di me la mano che pianta
Una quercia bambina tu sei la mattina ...
Mi sono ricordato ancora più di sempre di Te , di quando ti ho conosciuta , e di quando ho purtroppo perso le tracce di Te...


.....Tu sei di me…


 .... Anche se ti ho persa , anche se vivo in un' altra epoca ,forse un'altra dimensione , Io Non ti ho scordata , e mentre mi avvicino ad una finestra della cucina , 

Tu sei di me la foto più bella.. 


e la pioggia scende , la musica , mi ricorda di Te .... e di come ti ho Perduta , ahimè non un Anno ma di più , Ieri ...
E ti ho perduta un anno ieri
E ancora un valzer di pensieri sei.

Tu sei di me il freddo nel letto
Tu sei al buio la mia sigaretta
Il cane alla luna un’altra mattina....



Prima di andare stasera a dormire, terminati i miei lavori casalinghi , non ho potuto fare a meno di Pensarti e di dire : Mi Manchi , davvero tanto  ....