Cos' è DIARIO '80

il 29 Giugno 2011 Giuliano , un Ragazzo di Roma , viene misteriosamente ricatapultato nel Passato , proprio 34 Anni Prima , nello stesso luogo il 29 Giugno 1977 , quando la casa dove abita allora era abbandonata . Da questo misterioso incidente Temporale Giuliano ripercorrà Giorno dopo Giorno gli Anni '70 ed '80 , anche se con un problema irrisolvibile : Non può cambiare i fatti che conosce , e se parla del futuro divengono parole vuote o le sue scritte spariscono , perchè non può cambiare la Storia .

domenica 23 giugno 2013

2 DICEMBRE 1978 - SABATO - E SEI COSI' BELLA

SABATO 2 DICEMBRE 1978 


E' Notte ,
Io e Sara siamo soli , e luci spente , ad illuminare la stanza sono le luci dei lampioni e della città dietro le tende .


E sei così bella 
che più bella non c'è 
e sei così dolce 
che più dolce non c'è. 


 
Come sei Bella Sara , neanche il buio oscura la tua bellezza . Ti desidero come non mai , ti voglio più che mai come stanotte , dove io e te siamo davanti e ci vogliamo amare .per un attimo mi affaccio alla finestra e guardo le luci della ciià ed il silenzio . Ti Avvicini a me e mi abbracci , mi baci , mi coccoli ... attimi infiniti , Io e Te 


ti avvicini a me mentre i tuoi occhi brillano , ... sei tu a portarmi verso di te , a lasciare per un attimo le tensioni di questi giorni , a dare un senso alla mia vita grazie al tuo Sincero Amore . 

Mi tieni stretta la mano 
a guidarmi sei tu 
mi ripeti con gli occhi 
"Cosa cerchi di più?" 

Mi Prendi per mano , poi l' altra ed i tuoi Baci mi aprono ad Amarti Tutta questa Notte , Tutto Questo Momento , magari Tutta la Vita . 
La mia vita è tua 
anche quando non ci sei 
ed in mille occasioni sprofondarmi vorrei. 
non ti accorgi Sara ? non ti accorgi come in questi momenti Io sono in te e tu sei in me che Io Ti Amo ? Ti Amo da morire , dal primo istante che ti conosco , Ti Amo prima ancora che ti incontrassi , ti Amo perchè eri e sei la Donna dei miei Sogni . Ti Amo anche quando ti comporti da Scema perchè non sai quanto è profondo quello che provo per Te .

...E sei così scema 
che più scema non c'è ,  

E se ti rimprovero anche di niente , se non credi che il Amore sia Sempre Profondo come questa bellissima notte in cui io e te eravamo abbracciati ed uniti davanti alla città che dorme , vorrei che lo sapessi , anche un solo istante  
ma sei così bella 
che per te 
morirò

giovedì 20 giugno 2013

10-11 GIUGNO 1978 SABATO - NOTTE AZZURRA , NOTTATACCIA ARGENTINA


SABATO 10 GIUGNO 1978   -   DOMENICA  11 GIUGNO 1978 
 


" Telespettatori Italiani Buonasera da Buenos Aires 
Qui sono le 19 e 15 e sta per iniziare Italia Argentina ..."

Gli Abbiamo Rovinato la Festa , E Non ci Dispiace proprio per niente.
Stanotte 10 Giugno Io , Alfonso , Margherita e gli Amici eravamo a casa loro ad Assistere alla partita finale del Primo Turno con i nostri Azzurri , solo che ... solo che per fuso Orario è Mezzanotte ! 


Stanotte Roma è da una parte silenziosa da l' altra molto trepidante che sento i vocii dalla finestra . 
L' Italia deve vincere o pareggiare comunque perchè se classificata prima al prossimo ed ultimo girone di semifinale in caso di un pareggio si qualifica la squadra che era giunta prima nel girone precedente. 



Partita emozionante , fantastica . Gli Argentini sono come automi , terribili , sembra che continuino ad attaccare con ferocia , per fortuna Zoff compie delle memorabili parate


Finalmente nel secondo tempo possiamo esultare tutti : Bettega passa a Rossi che triangola diretto a lui e trafigge gli Argentini ! Siamo in vantaggio !


Più passano i minuti più ci accorgiamo che gli azzurri dominano la partita per quanto questi "macchinari" del gol siano irruenti nella nostra Area . 



l' Italia resta a Baires , gli argentini se ne vanno . Gli abbiamo rovinato la festa al Dittatore Videla che in tribuna aveva lo sguardo rabbuiato dalla sconfitta . No , la nostra volontà e determinazione non era nei suoi folli piani.

mentre nella notte buia , dopo le 2 Alfonso mi riaccompagna sento e vedo i caroselli dei Clacson che festeggiano il nostro prosequio al mondiale .... siamo sulla buona strada .


lunedì 17 giugno 2013

17 GIUGNO 1983 - VENERDI' - FOLLIA , HANNO ARRESTATO TORTORA


Pazzesco.

Stavamo preparandoci alla pausa Pranzo Oggi che avevano vociferato di una vasta operazione di arresti contro la Camorra e la Mafia che dalla stanza il direttore ci chiama , specie me e Alfonso .
"Ragazzi , Io , Io Non ci credo ! Non è Possibile !! "


la TV è accesa che stranamente vediamo Enzo Tortora in manette , scortato dai carabinieri mentre lo portano in carcere , con il volto sconvolto e stupefatto . "lo accusano di Spacciare droga " mi dice allibito un collega , ma anche l' espressione sua tradisce il dubbio oltre l' incredulità . Un altro ha invece sentito che era nella lista degli affiliati allì organizzazione malavitosa di Cutolo .
"Siamo impazziti , Tortora è innocente" ... commentano molti . qualcuno però solleva anche dei dubbi  solo perchè pregiudizialmente tira in ballo la solita storia che tra spettacolo e malavita ci stanno affari sporchi.
Intervengo Io di scatto appena un Attimo Prima di Alfonso : "TORTORA E' INNOCENTE !! E' CHIARO ?? Io ed Alfonso , lo sapete tutti , abbiamo avuto la fortuna e l' onore di conoscerlo a Milano 5 anni fa e di lavorare con lui per Portobello !!! "
Poi con un modo molto irato e deciso mi avvicino al pregiudizioso collega "prima di farti venire in testa altre folli  idee , chiediti come 28 milioni di spettatori oggi o domani la penseranno come me riguardo questa PALESE INGIUSTIZIA ! "
Il Direttore ha calmato poi tutti noi , ma Ciascuno di noi più passano le ore e più sperano che sia solo un triste ed assurdo equivoco ,
tutti sperano di vedere Enzo Tortora Libero.


Dedicato in Memoria di
ENZO TORTORA
(1928-1988)
UN UOMO PERBENE

1 LUGLIO 1977 - VENERDI' - FACCENDE DI CASA

VENERDI' 1 LUGLIO 1977 

Faccende di Casa .
Non è facile risvegliarsi in un giorno caldo di estate del 1977 quando molte comodità create 30 anni dopo sono ... svanite , .... tuttavia dopo sera , mentre scrivo su questo mio diario posso proprio ritenermi soddisfatto per essermi ricordato in questo ritorno al passato tante accortezze che vedevo fare ai miei parenti in questo stesso periodo.

ho trovato dei vestiti abbandonati in un cassetto di un ragazzo per fortuna della mia stessa taglia , anche di più : no Giuliano , il servizio sartoria esiste ma è raro e caro e finchè non lavoro..... ragion per cui ago filo e acqua ossigenata per le ripetute punture che l' improvvisato sarto stamani alle 8 ha preso ....   

dopo un' ora si lava .... ma come ? la corrente funziona , ma alcuni capi hanno macchie brutte , molto : non c' è lo smacchiatore , ma occorre la trementina .... la puzza è forte e nauseabonda che devo aerare la finestra prima di stendere .... sono quasi le 10 che per un attimo mi fermo : sento il rumore delle auto dalla nomentana che sarà in linea d' aria  200 metri o giù di lì , ed una folata di vento fresco sembra acquietare quei runori e vibrazioni cui m' ero dimenticato col tempo.prendo il fustone del solito detersivo americano
 
e metto tutto in lavatrice .... la programmazione con la rotella è un vero disastro : dopo tanto tempo mentre finisce la centrifuga apro il portellone : noooo !!! non c' era ancora la valvola di sicurezza che esce dell' acqua , d' istinto cerco di prendere la scopa a straccio per raccogliere quella chiazza seppur piccola ....
Perchè non ho ricordato che questa invenzione avverrà tra dieci anni e che invece ora devo prendere uno stracco con le mani (bleahh )  metterlo per terra , raccogliere e strizzare nel water . ???... dopo 4 avanti ed indietro la situazione si è stabilizzata : uff !!
il bagno è .... una tragedia ! per fortuna non gocciola ma le pareti sono tutte con bordi neri di calcare ... l' anticalcare c' è ma è un paliativo , tipo uno sbiancadenti senza dentifricio , utile ma non definitivo ...
 
il Sapone liquido è un miraggio : Sapone Marsiglia consumato e saponi per le persone cui devo lavarli disinfettarli e .... praticamente unirli con la pressione delle mani ... per la barba ho trovato per fortuna l' allume di rocca e un nuovo monolama gillette .... l' unico , poichè l' invenzione dei bilama deve ancora da venire , quindi la schiumatura e la rasatura è stata lenta lenta lenta .... almeno l' aftershave era lo stesso .... per il Giuliano che "non deve chiedere mai" .  
Lavare i pavimenti per casa almeno non è cambiato molto . ... tranne la fatica .



Fortuna ha voluto che l' Ascensore per il Terrazzo non avesse quell' antipatico e rivoltante sistema della gettoniera : in pratica in certi ascensori della città per azionarlo non serve solo premere il pulsante , ma vanno inserite 10 lire in una scatola metallica che raccoglie le monete per azionare l' impianto .
  
I Fili dove appenderli sono di ferro e raramente ne scorgo qualcuno non arruginito in plastica : uno di essi però non ha retto molto e si è rotto di colpo ... le mollette sono tutte in legno ... nessuna in plastica e neanche con la molla , ma solo quelle classiche con il ferro che molleggia tra i due pezzi di legno.
 Immancabile il bacinellone creato in plastica moplen , che spesso veniva sponsorizzato in quello che era il Carosello dal simpatico Gino Bramieri.

Il Caldo si è fatto sempre più forte , ... abbasso le persiane il cui profumo di legno è allettante mentre il peso di sollevarle o abbassarle decisamente meno .

giovedì 13 giugno 2013

3 LUGLIO 1977 - DOMENICA - UNA (semi)CIRCOLARE CHIAMATA DESIDERIO

DOMENICA  3 LUGLIO 1977 


 Oggi Finalmente ho fatto il primo Viaggio sulla Circolare : era tanto che non ci giravo e, da quando sono ritornato inspiegabilemte in questo periodo , un tempo chiamata 30 ed ora 3 , non transitava quasi più a causa di continui lavori.

 

Giungo con l'Autobus a Piazza Risorgimento dove fa capolinea la linea, "Circolare" ormai solo di nome, visto che dal lungotevere a qui hanno tolto la linea ed i binari , ed è rimasta questa linea ad "U" da Prati fino a Trastevere. Il Viaggio , dato i mezzi ed i Binari , so che sarà lunghissimo, ma ne vale davvero la pena.io però Il Viaggio però mi comincia male : vengo rimproverato dal bigliettaio per una mia ....postuma dimenticanza , in quanto negli anni 80 questi tram ormai vecchi non avevano più il bigliettaio (l'ultimo lo vidi nel 1983) , e siccome da piccolo ci montavo sopra questo sedile imbottito invece degli altri , mi ero dimenticato nel ritorno di questa epoca che i bigliettai c'erano ancora sui tram !




 
 lo sferragliare tipico di questo tram è un suo marcho di fabbrica : passiamo per Ottaviano, dove vi sono ancora i Cantieri per la Futura Metropolitana che collegherà Prati con Termini ed arriverà dalla parte opposta della Città.
  
Il Tram ora lascia Prati e si dirige a Ponte Risorgimento, dove attraverserà Parioli .... 

.....passando per Valle Giulia , dove c' è un altro capolinea...

 
Incrocio dopo un lungo viale alberato la Nomentana , il che indica che siamo vicini all'Università .... già , appena davanti all' ateneo mi accorgo che non tiri dietro quelle mura una buona aria : striscioni , murales cartelloni e persino bandiere di ogni estrazione quasi fosse un inquietante campo di battaglia. Appoggiato sul vetro rimango basito ed anche un pò preoccupato , ma proprio lo strattone del 30 mi fa dimenticare per un pò il clima pesante dietro l' Ateneo.

Si rallenta un pò a S. Lorenzo , anche perchè da poco hanno terminato i lavori della nuova sopraelevata che chiameranno Tangenziale Est. Il 30 arriva al crocevia di tutti i tram dell' Atac , ed anche dell'  Acotral : Porta Maggiore . Succede tutto , proprio di tutto : il nostro tramviere scende d' improvviso ed ha un alterco con il collega della Roma Fiuggi in gestione acotral poichè all' incrocio il semaforo non funziona : 
  
Si Arriva a Porta Maggiore... e qui il tram , dopo aver attraversato i due Binari della Ferro-Tramvia per Fiuggi, si ferma qualche istante per far cambiare il conducente : siamo ormai a metà del tragitto .
Per 5 minuti il Tram si ferma. ne approfitto , dato che è semivuoto , ad aspettare affacciato alla porta d' Ingresso  l' arrivo del cambio turno dei due tramvieri e del bigliettaio che sono sul piazzale. Quando stamani avevo deciso questo viaggio sapevo che non sarebbe stato velocissimo . In fondo chi ha fatto questo tragitto l' ha saputo e le condizioni del percorso non è che propendessero per elevate prestazioni : inoltre da questo momento fino al capolinea sarà un continuo incrociare di binari morti , di tramvie appena chiuse 5 anni fa come la vera circolare che passava sul Lungotevere.
A S. Giovanni, anzi , prima , incontro la mia tramvia preferita , cui prima di quest' avventura strana avevo veramente visto passarmi davanti agli occhi appena qualche mese prima che chiudesse nel 1980 , cioè fra 3 anni : il Tram bianco e Blu della Stefer , o meglio , in questi giorni Acotral , che era detto il Tramvetto dei Castelli perchè fino agli anni 60 andava anche fuori Roma per le gite fuori porta .


Presto ci andrò a Cinecittà o Capannelle , prima che lo chiudano. L' ultimo a rendergli omaggio davvero fu il regista Federico Fellini , che in un Film che faranno a fine degli anni 80 , Intervista , non solo rievoca il suo primo incontro con il cinema a Roma viaggiando su una carrozza abbandonata della Stefer tra surreali paesaggi  dei Castelli Romani , ma addirittura "riesuma" il deposito di questo tram facendolo diventare l' albergo da dove partì la sua carriera per Cinecittà.



La Frenata brusca a S. Giovanni mi riporta a questo contesto del 1977 , dove il 30 , che chiamano tutti Circolare ma più non lo è . Ancora vedo i Cartelloni dei lavori della Nuova Metropolitana verso Termini e viceversa in direzione di Cinecittà : la chiameranno Linea "A" ma di prima lettera è giusto quella : sui pannelli di lamiere con scritto "Intermetro" (la società che ha fatto i lavori) ci sono striscioni poco rassicuranti contro l'  Acotral ed il Comune : quasi d' istinto chiedo ad un Signore Anziano sul Sedile davanti a me molto più attento a leggerli il perchè dato che una Metro , sia Ieri che oggi e nel futuro , non è certo usuale a Roma .... "Ma come ? Non sa che è successo due mesi fa ?" Mi risponde sorpreso l' anziano. Io Accenno ad un stupito No e riprende "C'è stato un clima molto caldo di proteste proprio qui vicino in piazza poichè la Metro con i suoi scavi e perforazioni quasi non ha fatto crollare dei Palazzi e gli abitanti come me che scendo fra due fermate hanno temuto il peggio"  Una Signora addirittura era impressionata di come in un periodo il Tram viaggiasse qui ... nel vuoto ! Ovvero in superficie una sede tramviaria provvisoria sorretta da piloni circolava sopra il cantiere , mentre tutto attorno ... lo sprofondo della futura stazione in basso ! da vertigini....

 
Il 30 Giunge a Colosseo dove vedo frotte di Turisti , specie giapponesi con le loro Macchine Fotografiche Nikon che in attesa di entrare nell' Anfiteatro più famoso al mondo si girano di scatto ed  immortalano il nostro tram fermatosi proprio davanti.
 
Il Viaggio Continua verso Circo Massimo , dove attraversiamo un parco . il Tram fatica un pò in salita e spesso suona il campanello sebbene macchine qui non ve ne siano.
 
Passata anche la Piramide Cestia , dove c' è la Metropolitana e la Ferrovia Roma Lido , 
  
il Tram và in direzione di porta Portese dove lo sferragliare sulla strada si fà più forte ... ora che Trastevere è passata il mio viaggio sta giungendo a termine non prima della Salita verso Monteverde dove il Tram si fermerà nella piazza centrale del quartiere con il Mercato. 
  
Il Mio Primo Viaggio sulla (Semi)Circolare è finito qui a Piazza S. Giovanni in Dio . Lungo , tortuoso , ma anche indimenticabile.