SABATO 17 SETTEMBRE 1977
Questo Sabato è stato per certi versi ... rocambolesco : non mi capitava da altri tempi di tornare a Viterbo , e men che meno con degli Amici sulla Ferrovia regionale Roma Nord , come la chiamano spesso qui a Roma.
Margherita è rimasta a Roma perchè doveva andare da un' amica , mentre Alfonso mi aveva già chiamato ieri sera verso le 21 appena di ritorno dal lavoro.
Ci siamo dati appuntamento alle 9 del mattino a Piazza Euclide dove ho conosciuto due nostri ex colleghi della società molto amici di Alfonso in quanto erano compagni di banco al Ginnasio : si chiamano Marco e Mattia ed abitano dalla parte opposta della Città a Magliana. Marco ha la Ragazza che Oggi lavora a Viterbo , e con l' occasione di incontrarla per passare il fine settimana da Lei ci ha invitato a Pranzo per questa giornata.
Di Tutti i mezzi romani che ho lasciato nel 2011 il più misterioso era la Roma Nord , sapevo giusto della Stazione a Piazzale Flaminio , dove prima o poi vi giungerà la nuova Metropolitana, ma Piazza Euclide , nel centro di Parioli , dove ha la Stazione ?
"Ci Siamo Davanti" mi risponde Mattia , spiazzando il mio sguardo perchè Non vedo fabbricati , binari , nulla che mi riconduca ad una Ferrovia. Finchè con il dito mi indica il muro di travertino appena sopra il Bar , già , il Bar Euclide in realtà ..... Ha la Stazione sotterranea della Ferrovia Dentro ! Infatti mi ero limitato a vedere la vetrata ed il Bancone del locale , ignorando sia che sopra il muro esterno c' era scritto in Azzurrino "Ferrovia Elettrica Roma Civita Castellana Viterbo" , sia che alla sinistra del Bancone c' era una Rampa di scale che ci condurrà alla stazione sotterranea della Ferrovia.
Marco ci guida tutto sicuro per attendere il treno dopo aver fatto i Biglietti , avvisandoci che il viaggio sarà molto lungo e che ci fermeremo anche lungo il tragitto perchè deve fare una commissione per la sua amata a Bagnaia dove lo stanno aspettando. Il Treno arriva nella Stazione molto buia , dà l' idea di una metropolitana ma non lo è affatto , il treno è un bel pò vecchiotto (Alfonso mi fa notare che è degli anni '30) , Tuttavia la sua bella Figura la fa e ci apprendiamo a viaggiare verso la Tuscia.
Non viaggiavo da una Vita su questi posti , anche perchè sulla Roma Nord c' ero stato sì , ma da Saxa Rubra giusto fino a Sacrofano ..... che non riconosco più : i Fabbricati sono come inalterati ma più spartani , come i treni il cui sferragliare almeno mi dimentica la lentezza forse esagerata del tragitto costruito su di un tragitto ancor più antico di una tramvia di fine '800.
Le Stazioni passano in mezzo ad una campagna piena di Sole : l' unico monte che vedo lungo il tragitto è il monte Soratte che ci guida verso Civita Castellana , dove il treno si fermerà per una sosta.
Arriviamo a Bagnaia, dove dopo un' ora e mezza di viaggio il Treno prosegue per il Capoluogo dell'alto lazio. Come ci rassicura Marco ci sarà un Treno locale fra una mezz' ora. Nell' Attesa noi girovagiamo quel poco per ammirare Bagnaia con il Suo Ponte ferroviario e soprattutto Villa Lante .
Ci Riavventuriamo sulla Roma Nord e giungiamo a Viterbo dove ci attende Giulia , e scopriamo che Oggi è anche il suo compleanno e Marco le ha fatto una graditissima sorpresa per Lei .
Viterbo è sempre Uguale , e dopo un Pranzo con gli Amici siamo andati sulla 500 di Giulia verso la Necropoli di Castel d' Asso a visitare delle Tombe Etrusche.
Il Ritorno alla Fine da Viterbo l'Abbiamo fatto sempre sulla Roma Nord giungendo infine a Piazzale Flaminio. Un Viaggio lungo ma piacevole, spero presto di tornarci nel viterbese , magari con una macchina stavolta dato che il viaggio è stato assai prolungato.
