SABATO 1 MARZO 1980 - ROSE DI BORGATA

 SABATO 1 MARZO 1980

Stamani ho accompagnato Sara a Fiumicino , e con Noi c' era Alfonso  che doveva fare una commissione al ritorno a Piazzale della Radio. Proprio all' incrocio della Piazza all' andata , mi si ferma una Ragazzina a fianco della mia "Diana" Citroen .... ma quando si avvicina rimango sconvolto. 

Ragazzina che mi salti addosso
in agguato al semaforo rosso
per mille mi offri due rose
fazzoletti di carta e mille cose
e io distratto e stanco di guidare
senza volere mi metto a ricordare
mille lire del tempo che fu
molto prima che nascevi tu...

No , Non era solo una Sigla da qualche giorno presente in TV di un programma molto utile per i Cittadini , "Di Tasca Nostra" , una Rubrica del TG2 sulla seconda Rete , che ha per Sigla Finale quest Simpatica Canzone di Sergio Endrigo.

Questa Ragazzina Non è una Zingara , Non è una Rom e men che meno Extracomunitaria ,  No. E' Italianissima , e mi chiede se posso dargli 500 lire per una Rosa o per dei Fazzoletti di Carta .

I Miei Amici non capiscono giustamente il mio stupore , ed inizialmente Alfonso con una Battuta mi convince a prendere una Rosa Rossa per la mia Amata Sara che tra poco tornerà al lavoro a Genova con l' Aereo. Sara ed Alfonso non possono sapere , a ragione . Siamo nel 1980 , penso , e se ben ricordo i Zingari erano ancora visibili perlopiù nelle loro roulotte o a chiedere elemosina , mentre di Immigrati neanche uno c' era almeno rispetto agli anni più avanti , anzi , era impossibile aspettarsi al Semaforo un "vu cumprà" o un lavavetri.

Alfonso me lo chiede "Dai Giuliano non mi dire che non hai visto mai un poveraccio al Semaforo chiederti delle Rose" ... "Credimi Alfonso, questa Situazione mi ha lasciato spiazzato ,... dal luogo ...lontano dove io provengo , non ci sono queste scene" . Alfonso mi apre uno squarcio molto dimenticato del 1980 , "ma come ? Nella Città da dove vieni (e che non mi dici mai) , nn hai mai visto una Baraccopoli ?" ... 

 
Mi Ero Dimenticato che c' Erano Ancora le Baracche nella Città .
Erano Spesso Famiglie Italiane, sfortunate non solo dalla povertà , ma anche dal fatto che un Alloggio Popolare era un Sogno. ; malgrado avessero da poco regolato gli affitti , molta gente , troppa , non aveva le possibilità di assegnarsi un alloggio popolare .....




Ho preso tre Rose Rosse per Sara , che ha gradito il mio gesto , almeno , e questa volta ne ero sicuro , quei soldi che ho dato a quella Ragazzina non erano di certo finiti a dei delinquenti o sfruttatori , ma alla sua famiglia bisognosa di un Tetto e di qualcosa di meglio che un capanno di Alluminio e Cartone .

Al Ritorno dall' Aeroporto Alfonso Accende la Radio .... il GR1 Rai annuncia che poco fa hanno denunciato alla procura di Roma dei Calciatori di Serie A e B per presunte Partite Truccate ..... "Strano, ci manca solo questo a due mesi dagli Europei qui in Italia ed abbiamo completato le figuracce calcistiche " . Non sa Alfonso che purtroppo questa notiziucola in sordina e senza nomi fra poco scatenerà un vero putiferio.

19 DICEMBRE 1978 - MARTEDI' - GIOCATTOLI SOTTO L' ALBERO

 MARTEDI' 19 DICEMBRE 1978  

M' è toccato stavolta fare da Cicerone verso una categoria di negozi che da tempo non vedevo : i Giocattoli . Il Piccolo Paolo è ritornato a Roma con sua madre Maria e saranno a Natale a Casa di Margherita ed Alfonso , e proprio con quest' ultimo Oggi siamo Usciti dall' Ufficio con Paolo e la Mamma ad Aspettarci fuori ufficio.

"Non una parola di più, Alfonso , dimmi che mò ci farà scorrazzare per scrivere stasera a Babbo Natale " dico al mio Amico , prevedendo peggio di un film cosa succederà a minuti ... "Giuliano, la Barba non ce l' hai , la panza forse, ma se non vogliamo finire alla Vigilia di Natale a Rovaniemi (dove abita Babbo Natale in Lapponia) a chiedere aiuto agli Elfi , mi sa che ci toccherà stasera annotare bene ciò che Paolo troverà sotto l' albero " . 

Forse , quando ero nel 2010 , si era perso molto il settore dei regali giocattoli , specie per adulti : invece ora che sono involontariamente tornato nel 1977 e ripercorro tutto come adesso , la situazione è capovolta . Vuoi perchè ci sono tanti bambini , vuoi per marketing molto presente persino sulle riviste come Topolino e Corriere dei Piccoli , in quest' epoca non solo è facile reperire giocattoli , ma quasi te li tirano appresso , persino alle Edicole . 

Siccome non siamo tanto lontani , mi ricordo il negozio di Giocattoli di Viale Libia , detto il Girotondo ... era strapieno di Giocattoli . Un particolare sorprende Alfonso , Maria , ed anche Paoletto stesso : "Giuliano perchè fissi quella scatola di plastica nera attaccata ad un televisore in Bianco e Nero ? " Alfonso mi precede : "Sta vedendo questo nuovo oggetto americano che si attacca al Monitor e si chiama ....



 Videogioco ? " . "Sì , Alfonso " gli Rispondo, spiegando che dovrebbe essere un nuovo gioco elettronico , difficilissimo da sintonizzare (attaccato il cavo occorreva trovare il canale giusto da regolare , una fatica) "è simile a quei videoterminali che abbiamo vicino all' Elaboratore per scrivere i documenti" .
Alfonso mi chiede se attaccata una scatolina ai nostri videoterminali si possa giocare in pausa pranzo all' ufficio : purtroppo no , accidenti se lo so Alfonso , se solo sapessi ....
Paolo s' incanta dinanzi agli Scaffali dei Robot : oddio , mi rivela che ha già Goldrake Ufo Robot , ma non capisce e rimane incuriosito non solo dagli altri , copie o originali del celebre Cartone , bensì si accorge che alcuni che noto mi paiono come già visti e rivisti , ed è effettivamente così , poichè i distributori di giocattoli hanno anticipato la TV Italiana .
Infatti ad un certo punto Paolo mi dice "guarda che strano questo Mazinga Z": ha pienamente  ragione  , perchè mancano quasi due anni prima che si veda in Televisione la continuazione del primo Robot "Mazinga Z" , con il nuovo nome , già scritto ma non compreso da tutti , del "Grande Mazinga" (Infatti se li vedete sono simili , ma hanno delle differenze) 
   
Qui a Sinistra il Robot "Mazinga Z" , a fianco a Destra "Il Grande Mazinga" che però non era ancora arrivato in TV. 



Non poteva mancare lo scaffale delle Barbie con molte bambine quasi in fila ad occupare la corsia , e poi in fondo si raggiungono le piste Elettriche . Alfonso mi Suggerisce la Polistil , che va per la maggiore in contrasto con le piste Matchbox o altre , e qui entra di scena l' assurdo : no , stavolta non è Paolo come prevedevo a fare i Capricci , è proprio Alfonso che "suggerisce" al piccolo nostro protagonista di scegliere una Pista invece che l' altra da chiedere a Babbo Natale !  Il motivo è presto detto : quasi tutti i Papà o parenti maschi adulti scelgono per i piccoli le piste elettriche di Formula 1 , solo che una ha un Testimonial come Gilles Villeneuve , mentre ad esempio un' altra è sponsorizzata da Niki Lauda ... 

 

Non parliamo poi di Ferrari , Renault , McLaren , Porsche , Tyrrell ed allora la rissa sulla scelta per case Automobilistiche in miniature peggiora ! Quasi rido ,ma il modellismo gioca anche questi ... scherzi .

Dirotto subito Io la Situazione appena vedo lo scaffale sul muro destro .... Non c' è storia , mi butto a capofitto e chiamo Paolo "Guarda , i Treni Lima !" . Capirai , già Io sono appassionato di Treni , poi per giunta vedi i Treni in miniatura di questa famosa azienda italiana che li produceva (pardon , nel 1978 pienamente produce) i Treni in Plastica con dettagli microscopici reali e fedeli al treno reale . Alla Fine Paolo sceglierà proprio di chiedere a Babbo Natale proprio il Treno Lima , con Buona pace di Tutti ... .

La Storia finirebbe così oggi dopo che Maria e Paolo ci Salutano e vanno a casa  mentre noi restiamo nel negozio , ma Alfonso stranamente nota che alla Cassa io sono dietro con un mio pacco , e mi chiede "Anche Tu hai preso un Treno Lima ? Scusami , e per chi è ?"
"Ehh Alfonso , che Vuoi che ti dica , stasera non solo Paolo , ma anche un altro ... ragazzino chiederà a Babbo Natale un Treno Lima sotto l' Albero , data la sua passione per i Treni ..... si chiama Giuliano". 
Per la cronaca , mi sono regalato questo Natale  il primo modello del Primo Treno ad Alta Velocità Italiano , il Pendolino. Già Immagino il Plastico da tavolo che voglio montare ...

16 FEBBRAIO 1980 - SABATO - LA NUOVA METROPOLITANA "A"

SABATO 16 FEBBRAIO 1980

Finalmente stamattina hanno aperto la Nuova Metropolitana .

Erano 3 Anni che si rimandava l'apertura per motivi quasi mai chiari , ed ora Roma ha due linee del metrò come Milano. Non ho voluto mancareall'evento e come molta gente (c'era tanta folla  ), mi son recato con il 60 fino a Piazza Barberini dove c' è la Fermata più vicina della nuova linea .

In Realtà le Vetture della Nuova Linea A ... sono già funzionanti sull'altra linea da almeno 3 anni , poichè effettuano dei servizi speciali per la Vecchia Linea che ufficialmente oggi si chiama Linea B.  Scendo su gallerie moderne in cemento armato ricoperte di marmo grezzo , molto diverso dalla vecchia linea è anche l'illuminazione più intensa con le luci al neon sui lati, mentre per terra spesso noto la presenza del Linoleum che tanto successo ha avuto a Milano ed attutisce i rumori. Costruirla , a partire dal 1964, è stato estremamente difficile : in un primo momento doveva partire a pochi passi da S. Pietro a Piazza Risorgimento per Via Cola di Rienzo, ma la protesta dei Commercianti e le difficoltà riscontrate riguardo le fognature hanno spinto la MetroRoma  a spostare tutto di una via parallela ad Ottaviano .    Prevale molto il color Arancione teso al rosso, anche se non manca in molte situazioni che i colori siano l'azzurro scuro ed il marmo delle pareti.... arrivo ad Ottaviano dopo che ho attraversato il nuovo ponte Nenni , unico punto dove la linea esce in superficie. Mi riavvio verso sud , passando Termini dove la Linea A incrocia la B , per scendere verso la zona Appia dove fino a Ieri passava il Tram dei Castelli . Spero che l'Acotral ci ripensi alla chiusura per Capanelle , ed intanto la metro , sempre più veloce percorre tutte le fermate fino a terminare la corsa a Cinecittà : il nuovo Capolinea di Anagnina non è ancora pronto , ma presto lo attiveranno.


Frattanto a Subaugusta - Piazza di Cinecittà compro il nuovo biglietto della metro (stamani erano provvisori di color grigio verde o come a ottaviano completamente bianchi con una dicitura) , ed inoltre ricevo in omaggio una mappa che spiega che con l'Apertura della Metro Linea A metteranno Autobus a 3 cifre , per cui le prime due indicano le  zone numerate nella mappa dove stanno i capolinea , mentre la terza cifra è un esponente che in caso di coincidenze indica quante linee incrocia...un pò complicato da spiegare , e spero che la gente possa presto abituarsi , anche se personalmente sono scettico.