Cos' è DIARIO '80

il 29 Giugno 2011 Giuliano , un Ragazzo di Roma , viene misteriosamente ricatapultato nel Passato , proprio 34 Anni Prima , nello stesso luogo il 29 Giugno 1977 , quando la casa dove abita allora era abbandonata . Da questo misterioso incidente Temporale Giuliano ripercorrà Giorno dopo Giorno gli Anni '70 ed '80 , anche se con un problema irrisolvibile : Non può cambiare i fatti che conosce , e se parla del futuro divengono parole vuote o le sue scritte spariscono , perchè non può cambiare la Storia .

venerdì 3 maggio 2019

25 APRILE 1979 - MERCOLEDI - RESPIRO DI LIBERTA'

MERCOLEDI' 25 APRILE 1979

25 Aprile.
Per quanto strano, solo oggi, dopo quasi due Anni, ho potuto assaporare questo giorno di libertà. 



Oggi è la festa della Liberazione, ma siccome questo mio .. ritorno in quest'epoca sia avvenuto a luglio del 1977, l'anno scorso doveva essere uno di questi anniversari, invece... era passato quasi inosservato, anzi, più che liberi eravamo prigionieri del terrore delirante di una manica di delinquenti terroristi, che in quei giorni tenevano prigioniero Moro fino al triste e tragico epilogo.



Oggi , per fortuna, sembra strano, non ci sono eventi tristi...
e proprio per sfuggire alle nubi di color piombo oggi Io e Sara abbiamo passato quasi tutta la giornata per un improvvisato Pic nic a Vila Torlonia.  




Eravamo seduti sul prato, vicino all'officina della villa vicino al vecchio Teatro. davanti a noi il Sole, un pò di vento ed una Radiolina di una ragazza di quelle portatili a pile che mentre eravamo rilassati, verso la tarda mattinata suonava questo brano: 





Fa' che io canti presto
le cose che sei.
Fammi fermare il tempo
che danza tra noi.
Lascia che sia respiro
finché tu ci sei
il mio saluto al giorno
per non lasciarsi andare mai...


Ero oggi disteso prima sull'erba , poi sulle ginocchia di Sara, pensando che a volte la Libertà viene dimenticata quando in giorni come questo viene invece pienamente assaporata. 

Nel pomeriggio poi con Sara ci siamo spostati verso lo Stadio dei cavalli che è vicino la casina delle Civette di Valadier: purtroppo è ancora degradata, abbandonata ed inaccessibile, e qualche passante del luogo ci ha vivamente sconsigliato di addentrarci, anche perchè "presto vi faranno dei restauri" cosa che sapevo già ci vorrà invece tanto prima di essere effettiva. Quasi mi stava scappando la frase che fin da piccolo venivo qui, cosa impossibile in questa epoca ed in questa ... dimensione poichè fino all'anno scorso 1978 questo parco era inaccessibile.
"Sai , Sara, questo luogo attorniato per lo più dalla vegetazione sembra che non abbia mai tempo, e credo che rimarrà così ancora per molto"... 



Alla fine non ho resistito: ho convinto dei giovani ventenni con un pallone ad unirmi nella partitella dentro il galoppatoio: Sara non se la sentiva di giocare benchè l'avessi invitata, la partita è stata bellissima ed alla fine abbiamo vinto ai rigori.