Cos' è DIARIO '80

il 29 Giugno 2011 Giuliano , un Ragazzo di Roma , viene misteriosamente ricatapultato nel Passato , proprio 34 Anni Prima , nello stesso luogo il 29 Giugno 1977 , quando la casa dove abita allora era abbandonata . Da questo misterioso incidente Temporale Giuliano ripercorrà Giorno dopo Giorno gli Anni '70 ed '80 , anche se con un problema irrisolvibile : Non può cambiare i fatti che conosce , e se parla del futuro divengono parole vuote o le sue scritte spariscono , perchè non può cambiare la Storia .

mercoledì 8 maggio 2013

9 MAGGIO 1978 - MARTEDI' - HANNO UCCISO MORO

MARTEDI' 9 MAGGIO 1978 

05:00

" Mia dolcissima Noretta , 
dopo un momento di esilissimo ottimismo, 
dovuto forse a un mio equivoco, circa quel che mi si veniva dicendo, 
siamo ormai, credo, al momento conclusivo. 
Non mi pare il caso di discutere della cosa in sé e dell'incredibilità di una sanzione che cade sulla mia mitezza e la mia moderazione. Certo ho sbagliato, a fin di bene, nel definire l'indirizzo della mia vita. Ma ormai non si può cambiare. Resta solo di riconoscere che tu avevi ragione. Si può solo dire che forse saremmo stati in altro modo puniti, noi e i nostri piccoli. Vorrei restasse ben chiara la piena responsabilità della DC con il suo assurdo e incredibile comportamento. Essa va detta con fermezza così come si deve rifiutare eventuale medaglia che si suole dare in questo caso. È poi vero che moltissimi amici (ma non ne so i nomi), o ingannati dall'idea che il parlare mi danneggiasse o preoccupati delle loro personali posizioni, non si sono mossi come avrebbero dovuto. Cento sole firme avrebbero costretto a trattare. 
E questo è tutto, per il passato. 
Per il futuro, c'è in questo momento una tenerezza infinita per voi, il ricordo di tutti e di ciascuno, un amore grande carico di ricordi apparentemente insignificanti e in realtà preziosi. Uniti nel mio ricordo, vivete insieme. 
Mi parrà di essere tra voi. 
Per carità, vivete in un'unica casa, anche Emma, se è possibile, e fate ricorso ai buoni e cari amici, che ringrazierai tanto, per le vostre esigenze. 
Bacia e carezza per me Tutti, 
Volto per Volto, 
Occhi per Occhi, 
Capelli per Capelli. 
A ciascuno una mia immensa tenerezza che passa per le tue mani. Sii forte, mia dolcissima, in questa prova assurda e incomprensibile. 
Sono le vie del Signore. Ricordami a tutti i parenti e amici con immenso affetto e a te e tutti un caldissimo abbraccio pregno di un amore eterno. 
Vorrei capire, con i miei piccoli occhi mortali, 
come ci si vedrà dopo. 
Se ci fosse Luce , Sarebbe Bellissimo . 

Amore mio, sentimi sempre con te e tienimi stretto. Bacia e carezza Fida, Demi, Luca (tanto tanto Luca), Anna, Mario, il piccolo non nato, Agnese, Giovanni. Sono tanto grato per quello che hanno fatto. Tutto è inutile, quando non si vuole aprire la porta. Il papa ha fatto pochino: forse ne avrà scrupolo. Ora, improvvisamente, quando si profilava qualche esile speranza, giunge incomprensibilmente l'ordine di esecuzione. 

Noretta dolcissima, sono nelle mani di Dio e tue. 
Prega per me, ricordami soavemente, carezza i piccoli dolcissimi, tutti. 
Che Iddio vi aiuti tutti. Un bacio di amore a Tutti."

ALDO MORO 
L' ultima Lettera alla Moglie Eleonora poco prima di Essere Assassinato dai Terroristi delle Brigate Rosse.


12:10


-   Pronto? È il professor Franco Tritto?  
-   Chi parla?
-   Il dottor Nicolai
 

-   Chi Nicolai?
-   È lei il professor Franco Tritto?
-   Sì, sono io
-   Ecco, mi sembrava di riconoscere la voce... Senta, indipendentemente dal fatto che lei abbia il telefono sotto controllo, dovrebbe portare un’ultima ambasciata alla famiglia



-   Sì, ma io voglio sapere chi parla

-   ..... Brigate Rosse. Ha capito?
-   -    Ecco, non posso stare molto al telefono. Quindi dovrebbe dire questa cosa alla famiglia, dovrebbe andare personalmente, anche se il telefono ce l’ha sotto controllo non fa niente, dovrebbe andare personalmente e dire questo: adempiamo alle ultime volontà del presidente comunicando alla famiglia dove potrà trovare il corpo dell’onorevole Aldo Moro-    Ma che cosa dovrei fare?-    Mi sente?-    No; se può ripetere, per cortesia...



-   No, non posso ripetere, guardi... Allora lei deve comunicare alla famiglia che troveranno il Corpo dell’onorevole Aldo Moro in via Caetani, che è la seconda traversa a destra di via delle Botteghe Oscure. Va bene?


 

-   -   Lì c’è una Renault 4 rossa. I primi numeri di targa sono N 5



-   N 5? Devo telefonare io ? :'(  (preso dal pianto)-   No! dovrebbe andare personalmente


-    Non posso...-    Non può???  Dovrebbe, per forza !-    Sì, certo, sì...
-   Mi dispiace. Cioè se lei telefona non... non verrebbe meno all’adempimento delle richieste che ci aveva fatto espressamente il presidente....-    Parli con mio padre, la prego.! (nel pianto, non riesce più a parlare).

-   il Padre   «Pronto? Che mi dice?
-   Lei dovrebbe andare dalla famiglia dell’onorevole Moro oppure mandare suo figlio o comunque telefonare

-     il Padre   : 
-    Basta che lo facciano. Il messaggio ce l’ha già suo figlio. Va bene?-     il Padre   : Non posso andare io?-    Lei, può andare anche lei


-     il Padre   : Perché mio figlio non sta bene



-   Può andare anche lei, va benissimo, certamente: purché lo faccia con urgenza;
perché le volontà, l’ultima volontà dell’onorevole è questa: cioè di comunicare alla famiglia, perché la famiglia doveva riavere il suo corpo... Va bene? Arrivederci !





PER NON DIMENTICARE
CONTRO QUALUNQUE TERRORISMO