LUNEDI 1 MAGGIO 1978
E' Triste rivivere il 1° maggio di questo strano viaggio indietro nel tempo nel peggiore dei modi.
E' Triste rivivere il 1° maggio di questo strano viaggio indietro nel tempo nel peggiore dei modi.
E' triste sapere che siamo sotto attacco.
I Vili Terroristi delle Brigate Rosse tengono ormai Moro da più di un mese e Mezzo in loro ostaggio.
Mentre con Alfonso , più che per la festa , se così si può dire , dei lavoratori ci stiamo avvicinando a San Giovanni a Piedi , da Nomentana per manifestare con la folla contro il terrorismo . Ci Siamo incontrati al mattino poichè la Città è .... tutta chiusa.
Non ci sono mezzi , ho notato al deposito di via monte sacro tutti i bus dell' Atac fermi . Neanche un negozio aperto da convincerci che era meglio una colazione buona per tenerci nella giornata. Tutto è chiuso oggi, tutto.
Non ricordo discorsi dei sindacalisti , semmai ricordo solo il cielo nuvolo dappertutto , la gente che inveisce contro i terroristi , e vedo di tutto :
Alfonso mi fa notare come qualche posto più avanti vi siano Riccardo ed Alessio , due nostri colleghi d' ufficio , parlare in maniera cordiale , benchè di schieramenti opposti , davvero impensabile specie adesso vedere un missino ed un comunista fino a ieri molto criticoni sulle loro idee , oggi invece braccio a braccio con lo stesso nostro volto di livore , stupore e preoccupazione che ci tormantano ogni giorno da quel maledetto 16 marzo.
Ho saputo di scontri a Milano e Torino ... pessimi , davvero : mai come adesso dobbiamo essere uniti , mai come adesso dobbiamo lasciare le divisioni tra i civili e concentrare le nostre idee contro i nemici comuni del terrorismo.